Il punto con i Mister: Primi Calci 2015
Intervista Lorenzo Dilena
Com’è stato allenare una categoria di ragazzi così giovani? Hai cercato di essere più un allenatore o un educatore?
Formare una categoria di ragazzi così piccoli non è facile. Ci vanno molta empatia, pazienza e capacità. Durante questa stagione ho cercato di essere più istruttore / formatore con principi e valori da trasmettere ai ragazzi.
Quante soddisfazioni ti possono dare dei ragazzi così giovani? Hai visto una crescita da parte loro?
Le soddisfazioni che danno i ragazzi sono impagabili. In ogni allenamento ho riscontrato una crescita giusta e progressiva per il loro percorso. Durante quest’età iniziano a lasciare un po’ l’egocentrismo da parte e iniziano a collaborare tra di loro. Sono molto soddisfatto.
Che cosa hai intenzione di fare l’anno prossimo?
Sinceramente non ci ho ancora pensato perché sono concentrato sulla stagione in corso. Personalmente sento fiducia da parte della società e da parte di tutto lo staff e mi fa molto piacere. L’intenzione è quella di continuare il progetto creato tre anni fa insieme alla società che ha avuto una grande crescita in questi anni.
Intervista Nicolò Arneodo
Perché hai intrapreso questo percorso da allenatore?
Sono ormai diversi anni che faccio l’allenatore, nonostante sia molto giovane. Mio padre ha fatto l’allenatore in una piccola società di paese, mi ha trasmesso questa passione ed ho deciso di seguire le sue orme.
Come ti sei trovato ad allenare dei ragazzi così piccoli?
È dura ma allo stesso tempo è molto divertente e ti permette di ricevere tanto affetto. È il secondo anno che seguo questo gruppo, si è creato un bel rapporto con molti di loro e ci divertiamo molto. Penso che abbiano imparato molto. Come ho detto prima, è difficile ma siamo riusciti a trovare il giusto compromesso, in modo da lavorare bene senza che ci siano grossi problemi.