Il punto con Francesco Camisola
Siete soddisfatti della vittoria del campionato? C’è stata una partita che ti ha fatto capire che i tuoi ragazzi avrebbero potuto farcela? Se sì, quale?
Siamo molto soddisfatti di questo traguardo. Adesso però ci attendono le fase finali, dove ci confronteremo con le migliori formazioni piemontesi e cercheremo di farci trovare pronti. Proveremo in tutti i modi a portare a casa il titolo perché, nonostante non fosse l’obiettivo iniziale, adesso ci crediamo. La partita chiave secondo me è stata la quarta giornata contro il Derthona. Abbiamo vinto in trasferta per 2-1 contro la detentrice del titolo, in maniera più che meritata, e dunque lì ho capito che i miei ragazzi avevano tutte le qualità per giocarsi il titolo.
Io penso che nelle giovanili il compito di un allenatore sia più cercare di far crescere di valorizzare i propri giocatori e non tanto portare a casa i risultati. In cosa sono migliorati secondo te i tuoi giocatori durante la stagione?
Sono d’accordo. Non ci deve essere l’ossessione del risultato e della vittoria, tuttavia è importante trasmettere loro la voglia e la mentalità vincente. Durante la stagione, infatti, abbiamo lavorato su questi aspetti. La priorità è sempre stata quella della crescita dei ragazzi e, anche portando a casa diversi risultati, l’abbiamo fatto. Io ho sempre cercato di far passare ai ragazzi che attraverso le grandi prestazioni si portano a casa tante soddisfazioni. D’altra parte, con delle prestazioni non all’altezza, non si riesce ad ottenere nulla. Io con i miei ragazzi, sia per quanto riguarda i singoli sia per quanto riguarda il collettivo, ho sempre cercato di lavorare sulla mentalità. Questo gruppo all’inizio difettava su questo aspetto e nel corso della stagione sono migliorati tanto. Oltre a questo, c’è stato anche un miglioramento importante sul piano tecnico di tutti, in particolare di alcuni che hanno fatto un cambiamento notevole. Nella rosa ci sono molto giocatori con tante potenzialità e che un domani potrebbero diventare giocatori importanti. Durante la stagione ho anche provato a cambiare diverse volte il modulo. L’ho voluto fare perché penso che i giocatori possano diventare più completi, se imparano ad adattarsi a giocare in vari ruoli e a fare un po’ di tutto.
Vincere un campionato Under 15 può far già capire a ragazzi molto giovani quanto sia bello vincere. Secondo te può essere un fattore positivo per i tuoi giocatori che hai portato con te in questo percorso un domani. Puoi permettere loro di fare un salto di qualità anche mentale?
Sicuramente vincere fa acquisire mentalità e fa capire ai ragazzi che i sacrifici, il duro lavoro, l’impegno e la serietà alla fine ripagano sempre. Durante la stagione è sempre questo il messaggio che ho cercato di passare. Spero che facciano tesoro di questa esperienza, sia per quanto riguarda la propria carriera che per quanto riguarda la propria vita.