Asti-PDHAE (Juniores Nazionale): 3-1


Asti
Pontdonnazhonearnadevancon : 3 1

(primo tempo 1 0).

Marcatori : p.t. 9Paolin (A); s.t. 23’ Caforio (A), 29’ Ciocchini (P), 46’ Campese (A).

ASTI : Ferlisi, De Robertis, Luzzi, Garro, Freilino, Krstovski, Bresciani, Alfano, Maioglio, Paolin, Ceronetti;

A disposizione : Xheka, Brenchio, Caforio, Campese, Fakir, Guza, Iarrobino, Montrucchio, Cia.

Allenatore : Maurizio Germano.

PDHAE : Colliard, Giacalone, Yoccoz, Pramotton, Iachi, Perracca, Ciocchini, Franceschi, Bellomo, Bosonin, Ezznadi;

A disposizione ; Buat, Magro, Cortinovis, Nicchia, Zancanella, Castello, Spalla, Zecca, Iacobucci.

Allenatore : Ives D’Herin.

ARBITRO : sig. Barbero di Alessandria.

Dopo la trasferta a Vado Ligure di sabato scorso 10 febbraio, quando non si è giocato a causa delle proibitive condizioni meteo che avevano allagato il bell’impianto sportivo locale “Chittolina”, si riprende con il calcio giocato ed i galletti si trasferiscono, causa la concomitanza con la prima squadra, a giocare al “Don Sodano” di Rocchetta Tanaro.

La sesta giornata di ritorno del campionato mette a confronto con i biancorossi locali i valdostani del Pontdonnazhonearnadevancon (PDHAE), squadra attualmente penultima nel girone “A” della juniores nazionale.

Si spera così di poter allungare la striscia di successi consecutivi in campionato ora ferma a 3 vittorie.

La giornata è bella con un bel sole anche discretamente caldo ed il terreno di gioco, seppur non bello a vedersi con le chiazze di erba verde e di erba secca (a causa delle scarse precipitazioni) che si alternano è più che accettabile.

Si spera ora nella prestazione dei galletti.

Al fischio di inizio i galletti partono in modo arrembante cercando di non lasciare il pallino del gioco nelle mani degli “orange” valdostani.

La pressione da presto i suoi frutti e già al 9’ di gioco i galletti passano in vantaggio.

Paolin giostra al limite dell’area di rigore ospite con la palla nei piedi, quindi apre sul lato opposto per Bresciani che prima con le finte e poi con rapidi tocchi entra in area, salta il diretto avversario e si dirige sul fondo dove mette in area uno splendido cioccolatino che attende solo di essere scartato.

A pensarci ed a sfruttare l’occasione ne approfitta Paolinche ringrazia ed appoggia facile facile in rete il pallone del vantaggio dei galletti.

1 a 0 dopo pochi minuti dall’inizio dell’incontro e la partita si incanala sui binari favorevoli ai biancorossi.

La partita è totalmente nelle mani della squadra di casa che controlla cercando senza affanno di chiuderla, ma soprattutto senza rischiare nulla.

Si arriva così al 37’ per vedere un’altra azione da rete.

Ispiratore è anche stavolta Bresciani, che con una bella iniziativa personale dà il là all’azione mettendo in movimento De Robertis che si libera in area di rigore di 2 avversari  e mette in mezzo per Paolinche va al tiro a colpo sicuro.

La palla, calciata con forza, va però ad impattare sul corpo di un difensore ospite in disperato recupero e così la palla del possibile raddoppio sfuma.

Bisogna attendere sino al 40’ per vedere un’azione d’attacco degli ospiti.

L’azione porta Bosonin al tiro ma la palla esce di un buon metro abbondante sulla destra della porta difesa da Ferlisi.

Si arriva così al 44’ quando Luzzi, da fallo laterale, serve Maioglio che difende palla e libera in fascia ancora Bresciani che giunto al vertice dell’area di rigore ospite si accentra e calcia con forza, cercando gloria personale, ma purtroppo per lui il tiro che ne esce non inquadra la porta  ma è alto e la sfera esce sul fondo.

Il direttore di gara comunica che il recupero è di 1 solo minuto, dopo di che manda le squadre negli spogliatoi per il consueto riposo di metà partita.

Alla ripresa del gioco mister Germano, per le consuete rotazioni, effettua 2 cambi (Caforio per Maioglio e Cia per Bresciani) che risulteranno determinanti, in seguito, per portare la squadra al raddoppio.

Ma andiamo per ordine.

A fare il gioco, come durante il primo tempo è sempre l’Asti che cerca, giocando con molta attenzione ed equilibrio tattico, di lasciare poco spazio alle giocate di rimessa dei valdostani.

Al minuto 11’ una palla recuperata da un secco anticipo di Garro sul proprio avversario dà il via ad un’azione tutta di prima che porta Alfano a ricevere palla, incunearsi in area ospite in velocità e quindi a mettere una palla invitante in centro area per gli attaccanti, che però non arrivano in tempo per impattarla ed anche questa zione sfuma.

Il PDHAE sino ad ora è stato spettatore non pagante alla partita in corso.

Ci vuole quindi una leggerezza della difesa astigiana per cercare di complicarsi la vita e crearsi qualche problema.

Al 14’ prima i galletti regalano, causa mancanza di comunicazione, un angolo agli orange ospiti.

Quindi scodellata la sfera in area, senza troppe pretese, si generano due/tre mischie con la palla senza che la difesa dei galletti, sino ad ora molto attenta, riesca ad allontanarla.

Anzi in una di queste la sfera giunge a Yoccoz che da posizione centrale, poco più indietro del dischetto di rigore, calcia a colpo sicuro, ma la risposta di Ferlisi, tra una selva di gambe, è eccezionale e riesce a ribattere la conclusione.

Nel prosieguo dell’azione ancora pericoloso il PDHAE finché la difesa riesce a sbrogliare allontanando la palla.

Il pericolo corso scrolla i padroni di casa che finalmente al 23’ raddoppiano.

Alfano, un spina per la difesa ospite, libera sulla fascia sinistra Cia che controlla e vede Caforio sul lato opposto del campo, dentro l’area di rigore, ben appostato e con una palla millimetrica lo serve.

Facile è per l’attaccante, subentrato ad inizio ripresa, concludere in rete l’azione e portare al doppio vantaggio la propria squadra.

Però, come precedentemente detto, i galletti si vanno immediatamente a complicare la vita regalando la rete che riapre la partita.

Siamo al 29’ quando un errore difensivo mette Ciocchinisolo davanti a Ferlisi.

Per l’esterno ospite è un gioco da ragazzi saltarlo e depositare in rete la palla del 2 a 1.

Partita riaperta solo grazie agli errori dei galletti.

La reazione al gol subito porta due minuti dopo, siamo al 31’, ad una conclusione fuori di poco di De Robertispresentatori in area di rigore e ben servito dal sempre presente Alfano.

Brividi per i locali al 36’ quando Magro va a calciare una punizione dal limite sinistro dell’area di rigore biancorossa.

Ancora una volta i biancorossi cercano di farsi harakiri da soli, facendo sì che una punizione senza troppe pretese calciata dal limite passi in mezzo alla barriera, ma attento è ancora Ferlisi che para a terra la conclusione non forte ma insidiosa.

Si arriva al 39’ quando Caforio, in ripartenza riceve palla e con un bel movimento la controlla, la difende e sfugge al diretto marcatore, Iachi, che non può far altro che stenderlo.

Il direttore di gara non può esimersi dall’estrarre il cartellino rosso e mandare il centrale valdostano anzitempo negli spogliatoi, lasciando la squadra ospite in campo con soli 10 giocatori.

I galletti alzano il ritmo per cercare di realizzare la rete che può chiudere definitivamente la partita.

Si arriva al 44’ minuto di gioco ed i subentrati dei galletti del secondo tempo fanno vedere anch’essi le loro qualità.

Iarrobino (come sempre molto buona la sua prova) che ha sostituito al 16’ della ripresa Paolini, recupera una gran palla a metà campo, si libera del pressing avversario e serve un invitante pallone per Caforio che fugge in fascia e cerca di restituire a Cia il “favore” che lo aveva portato alla rete del raddoppio.

La palla risulta ben indirizzata sul lato opposto dell’area ma l’attaccante, purtroppo, arriva all’impatto con la sfera in leggero ritardo e non inquadra la porta.

Bell’azione, che avrebbe meritato di terminare con il gol.

La rete è però solo rimandata.

Al primo dei 5 minuti di recupero segnalati dal direttore, dopo una fuga in fascia di Brenchio, la palla giunge a Campese che non si fa pregare e realizza il 3 a 1.

Game over.

Nei restanti minuti non succede più nulla e si va negli spogliatoi con la soddisfazione di aver raggiunto la quartameritata vittoria consecutiva che porta altri 3 punti in classifica, permettendoci di restare al terzo posto, con una partita da recuperare.

La gara odierna è andata in porto come voluto ma speriamo che nelle successive partite i cali di tensione e le disattenzioni di oggi non si ripetano.

Questa volta è andata bene ma non sempre le cose finiscono nel modo migliore e certe “sufficienze” potrebbero costare care in ottica del risultato finale.

Sabato prossimo si andrà a giocare a Gozzano, con inizio partita alle ore 15,30, sul campo comunale “D’Albertascontro i rossoblu locali che sono in ottimo momento di forma avendo vinto 7 delle ultimo 8 partite giocate (3 su 3 in casa), il che ha fatto sì che la squadra si trovi in questo momento al 6° posto in classifica, in piena corsa per un posto nei play off.

Non sarà sicuramente una partita semplice, il ricordo della partita d’andata giocata a San Damiano e risolta a nostro favore solo nei minuti finali è ancora presente nella memoria di chi segue la squadra (staff e tifosi).

Quindi, sotto ragazzi con il lavoro proposto dai mister e concentrati, che mancano ancora parecchie partite al termine del girone di ritorno.

In settimana, nel frattempo, è stato stabilita da parte della FIGC la data del recupero della partita non giocata sabato scorso.

Si dovrà ritornare a Vado Ligure a giocarla mercoledì 28 febbraio con inizio alle ore 15,30 sempre nel complesso dello stadio “Chittolina”.

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