Rg Ticino-Asti (Juniores Nazionale): 0-1
RG Ticino – Asti : 0 – 1
(primo tempo 0 – 0).
Marcatori : s.t. 34‘ Paolin (A).
RG TICINO : Valverde, Fracassi, De Vito, Fatone, Nicolace, Montagno, Bertelegni, De Lorenzis, Altomonte, Martelli, Colombo;
A disposizione ; Pollidini, Pappalettera, Shehu, Perri, Gavin, Loiacono, Eterno, La Spisa, Baratta.
Allenatore : Diego Colombo.
ASTI : Ferlisi, Luzzi, Brenchio, Garro, Cerruti, Krstovski, Guza, Campese, Maioglio, Fakir, Caforio;
A disposizione : Di Dio, Cia, De Robertis, Freilino, Bresciani, Paolin, Iarrobino, Leo.
Allenatore : Maurizio Germano.
ARBITRO : sig.a Carchia di Torino.
Per la seconda giornata consecutiva ci troviamo ad incrociare i guanti con la capoclassifica (la scorsa partita il Borgosesia lo era in coabitazione con altre squadre, questa volta il RG Ticino in solitaria).
Questo è sicuramente motivo per avere la squadra concentrata sull’obiettivo da raggiungere e tenere alta la guardia (anche se a questo ci pensa già mister Germano).
Si gioca in una calda giornata di sole sul campo sportivo n.5 (in erba sintetica) del bel centro sportivo di Novarello.
Le squadre entrano in campo consapevoli dell’importanza, per entrambe, di questa partita.
Per il RG Ticino si tratta di consolidare in solitaria il primo posto in classifica (seppur dopo solo 4 giornate), oer l’Asti la posta sta nel vincere e raggiungere gli avversari, sperando che la Lavagnese non vinca la propria partita, e pertanto portarsi in testa alla classifica in coabitazione proprio con i padroni di casa e chissà quali altre squadre.
Già al primo affondo l’Asti si rende pericoloso.
I galletti conquistano un calcio d’angolo e sugli sviluppi dello stesso Cerruti incorna di prepotenza ma la palla esce sul fondo veramente di poco.
Le squadre si affrontano ma con la dovuta attenzione a non scoprirsi pertanto le occasioni da rete stentano ad arrivare.
Al 15’ è la volta dei padroni di casa di rendersi pericolosi.
Altomonte prende palla sulla sinistra del fronte di attacco novarese e si accentra, scambia in velocità con Colombo e va al tiro ma anche in questa occasione la palla esce non di molto e si spegne sul fondo.
Al 22’ una verticalizzazione improvvisa dell’Asti, dalla destra, mette palla in area per Maioglio che però non aggancia e l’occasione sfuma.
Sempre Maioglio, al 30’, controlla una palla che sembrava destinata a fondo campo, salta il diretto avversario ed entra in area dopo essersi liberato dalla marcatura e va al tiro che però è alto sopra la traversa.
E’ sempre l’Asti a fare la partita con i verdi novaresi che cercano di difendersi come possono e non disdegnano qualche incursione nella metà campo dei galletti.
Al 34’ l’arbitro sanziona un fallo su Fakir al limite dell’area avversaria.
Della punizione si incarica Campese che calcia bene ma la palla non centra la porta ed esce sul fondo alla destra dei pali di Valverde.
Al 39’ è bravo Fakir a rubare palla a centrocampo ed a cercare di affondare in area novarese ma Martelli stronca il tentativo meritandosi il cartellino giallo dal direttore di gara.
Dopo 1 minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi a rinfrescarsi, visto il gran caldo della giornata.
Al rientro delle squadre in campo sembra che il mister dei padroni di casa voglia rompere il ritmo che i galletti cercano di dare alla partita.
Dal 6’ al 14’ con cadenza regolare esegue una sostituzione alla volta con la dovuta calma.
Delle frequenti pause approfitta anche mister Germano per cambiare leggermente assetto alla squadra facendo anche subentrare Paolin per Maioglio ed a seguire Iarrobino per Campese.
Sembra che la squadra che si sia avvantaggiata dalle sostituzioni sia l’Asti.
Paolin imprime velocità ed imprevedibilità alle azioni dei biancorossi astigiani e Iarrobino porta ordine e concretezza in mezzo al campo dando una gran mano a Fakir a recuperare palloni ed ad impostare le ripartenze.
Al 17’ su imbeccata su punizione dalla destra del fronte di attacco da parte di Guza, Paolin riceve palla e scarica in porta un bel tiro che Valverde, ben piazzato, para.
Al 20’ un infortunio a Shehu costringe Colombo, mister del RG Ticino, ad effettuare l’ultima sostituzione.
Al 20’ i padroni di casa escono dal guscio e con Martelli provano ad impensierire Ferlisi con un tiro sporco da fuori area, che viene anche deviato durante la traiettoria, ma è bravo il portiere astigiano, con un colpo di reni, a recuperare la posizione ed a parare.
Ancora RG Ticino al 28’ pericolosissimo e vicino alla segnatura.
Una punizione viene battuta nelle vicinanze dell’area astigiana con un tentativo di aggirare la barriera.
La palla incoccia sulla barriera biancorossa, si impenna al centro dell’area dove Pappalettera è il più lesto a buttarsi sulla traiettoria ed a colpirla, sembra a colpo sicuro, ma è bravissimo e lesto Ferlisi a recuperare la posizione ed a mettere in angolo, sventando un grosso pericolo.
Il pericolo corso scuote i galletti che reagiscono alzando il baricentro del gioco, e finalmente passano in vantaggio.
Siamo al 34’ e Paolin decide che è ora di dare una svolta alla partita.
Recupera palla in mezzo a 2 avversari sulla trequarti, va via in velocità ed entra in area di rigore palla ai piedi, dribbla il suo diretto marcatore e lascia sul posto il raddoppio che gli viene portato, va al tiro e realizza la rete del vantaggio ospite.
Paolin è una spina nel fianco della difesa dei padroni di casa, li costringe sistematicamente al fallo ed a rischiare sanzioni arbitrali.
Al 43’ tocca a Perri prendersi un cartellino giallo più che meritato.
L’Asti riesce anche nei 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro a tenere il controllo del gioco senza più rischiare nulla, portandosi a casa una più che meritata vittoria che li catapulta con i padroni di casa stessi ed altre 3 squadre (Chieri, Chisola e Bra) in testa alla classifica del girone con 9 punti.
Ora concentrati, testa bassa e pronti lavorare sodo con mister Germano, in attesa della partita di sabato prossimo 14 ottobre quando i liguri del Vado verranno a confrontarsi con noi, probabilmente sul campo di Rocchetta Tanaro con inizio partita alle ore 15,30.