Asti-Borgosesia (Juniores Nazionale): 2-0

Asti – Borgosesia : 2 – 0

(primo tempo 1 – 0).

Marcatori : p.t. 47’ Caforio (A); s.t. 15’ Brenchio (A).

ASTI : Di Dio, Luzzi, Brenchio, West, Krstovski, Milan, Leo, Fakir, Caforio, Paolin, Ceronetti;

A disposizione : Ferlisi, Garro, Cia, Campese, Maioglio, Freilino, De Robertis, Bricola, Guza.

Allenatore : Maurizio Germano.

BORGOSESIA : Autoriello, Bentivoglio, Faretta, Di Francesco, Viazzo, Rabuffetti, Dettoma, Lukiv, Borsa, Giacopelli, Antonioli;

A disposizione ; Castriziano, Ciani, Merella, Raso, Piletta, Tadini, Kacorri, Marotti, Pingitore.

Allenatore :  Euplio Lo Russo.

ARBITRO : sig. Sullo di Pinerolo.

La partita “in casa” si gioca, contrariamente alla precedente, sul campo sportivo “Don Sodano” di Rocchetta Tanaro.

Il pubblico sugli spalti è comunque abbastanza numeroso erumoroso per poter far sentire il proprio supporto alle rispettive squadre.

La giornata è molto calda, così il direttore di gara, sig. Sullo della sezione di Pinerolo, opta per effettuare un coolingbreak per tempo.

Mister Germano schiera in partenza una squadra rinnovata in 4 undicesimi, rispetto all’ultima gara vincente contro il Derthona ed il campo gli darà ragione.

Già al 1’ minuto di gioco l’Asti si fa vedere nell’area avversaria.

Da quest’azione scaturisce un angolo a favore dei galletti che ben indirizzato in area viene colpito di testa da Fakir, ma purtroppo la palla esce alta di poco.

Il Borgosesia sembra patire le giocate biancorosse e cerca, anche con le cattive maniere, di rintuzzare gli attacchi alla loro porta.

Al 18’ un’azione confusa a centrocampo fa pervenire la palla a Caforio che è bravo e veloce ad allargare a Leo che entra in area e si presenta solo davanti al portiere, il tiro però viene ribattuto da Autoriello in uscita disperata.

Le 2 squadre si fronteggiano con belle trame di gioco, a viso aperto.

Al 23’ una disattenzione difensiva dei galletti (in questo momento in inferiorità numerica a causa dell’infortunio di Ceronetti che sarà sostituito da Guza) manda Borsa al tiro, ma la palla, fortunatamente per noi, è alta sopra la traversa.

Ancora un errore in uscita dell’Asti al 26’, la palla questa volta va a Dettoma ma il tiro dell’esterno granata va anch’esso molto alto sopra la traversa.

Si rifà vedere vivo l’Asti, con pericolosità, al 36’ minuto nell’area ospite.

Da rimessa lunga di Brenchio la palla indirizzata sul palo lontano viene impattata di testa da Leo, ma la palla esce di pochissimo.

Le squadre nel fronteggiarsi cercano di non rischiare troppo per poter andare al riposo in parità e riordinare le idee per cercare di capire come rendersi più pericolose.

Ma al secondo minuto di recupero l’Asti passa in vantaggio.

Rida manda in profondità Caforio che difende palla, salta il diretto avversario e sull’uscita del portiere lo infila e porta in vantaggio i biancorossi locali.

Il Borgosesia non ci sta, si butta subito in avanti dopo la ripresa del gioco, ed al 49’ si presenta in area biancorossa ma Di Dio fa buona guardia e sventa il pericolo, mandando così al riposo la propria squadra in vantaggio.

La partita è piacevole e le squadra sciorinano un buon calcio soddisfacendo le proprie tifoserie intervenute per godersi la gara.

Al rientro in campo mister Germano opta per altre 2 sostituzioni.

Escono Milan (per il riacutizzarsi di un dolore) e Leo sostituiti da Maioglio e Cia per dare nuova linfa all’attacco e cercare di chiudere la partita.

La mossa da ragione al mister dei galletti che si rendono immediatamente pericolosi riversandosi nell’area degli ospiti.

Già al 1’ una palla, ben gestita gira al limite dell’area del Borgosesia, arriva a Paolin che rapidamente controlla e va al tiro a colpo sicuro, ma la palla incoccia il palo della porta avversaria e la rete non arriva.

Nuovamente Asti al 4’.

Rida ruba palla a centrocampo, innesca Maioglio che vince un contrasto con il diretto avversario, entra in area e si presenta solo davanti al portiere rimasto tra i pali ma invece di cercare una conclusione diretta decide di indirizzare la sfera al centro dell’area di rigore per un ipotetico compagno che però non c’è, vista la velocità con cui si è sviluppata l’azione, e l’occasione sfuma.

Il Borgosesia cerca di correre ai ripari rinforzando la difesa sostituendo Di Francesco, ammonito, con Piletta.

Al 12’ è ancora Asti.

Caforio recupera palla a centrocampo, serve Paolin che a sua volta indirizza la palla in centro area a Cia che indirizza la palla sul palo lontano ma la palla, non perfettamente impattata, esce sul fondo ed anche quest’azione sfuma.

Al 15’ però l’Asti raddoppia.

Su angolo ben indirizzato da Cia, svetta di testa Brenchioche realizza la rete del 2 a 0 locale.

Non appena l’arbitro convalida la rete dell’Asti, un battibecco tra un giocatore ospite e West provoca l’espulsione di quest’ultimo, reo di qualche parola di troppo nei confronti dell’avvversario.

Anche oggi un’espulsione gratuita concede ai nostri avversari l’opportunità di giocare per almeno 30 minuti in superiorità numerica, riaprendo una partita che poteva essere già chiusa in cassaforte.

Mister Germano corre quindi al riparo inserendo in rapida sequenza Garro e Freilino per riassestare la difesa orfana di West.

Contemporaneamente anche il Borgosesia, con i cambi, cerca di mettere in difficoltà i galletti e riaprire la partita.

E’ però ancora l’Asti, bravo a chiudersi e ripartire a creare un’altra azione da rete con Cia che al 27’ con un “numero” si libera del diretto avversario che inseguendolo da dietro lo stende in area di rigore, sembra rigore solare per tutti, ma non per l’arbitro che sorvola e lascia proseguire.

L’Asti è bravo a non rischiare più nulla ed ad addormentare la partita che, dopo 5 minuti di recupero, termina sul risultato di doppio vantaggio per i galletti biancorossi locali.

Vittoria giusta e meritata contro una squadra ostica e giovanissima che si è ben disimpegnata ma non è riuscita a pungere di suo (le uniche 2 volte in cui è stata pericolosa sono nate da errori della difesa in fase di ripartenza).

Poi quando la squadra è rimasti in 10, si è stati bravi a compattarci ed ad evitare pericoli superflui.

Molto buono l’arbitraggio che ha evitato di cadere nei tranelli dei giocatori ospiti (sospinti da una panchina molto “lamentosa”) che ad ogni intervento esageravano nelle simulazioni.

Ora concentrati e testa a sabato prossimo, quando andremo a Novarello (NO), a giocare contro la capolista RG Ticino reduce sino ad ora a 3 vittorie consecutive e quindi meritatamente in testa alla classifica.

L’inizio della partita è previsto per le ore 15,30.