Conosciamo Vincenzo Isoldi, capitano U17

Siete carichi per la partita di Domenica? Vi sentite in un momento positivo della stagione?

Domenica sarà un match fondamentale in termini di classifica e dovremo cercare di fare punti per poter raggiungere il nostro obiettivo, ovvero quello dei play-off. Siamo comunque fiduciosi, perché arriviamo da una serie di risultati positivi e c’è grande entusiasmo.

Pensate di poter ambire alla vittoria del campionato e, dunque, fare uno step successivo oltre ai play-off?

Assolutamente sì, ci crediamo. Il Chieri e il Derthona sono solamente a 4 punti di distanza da noi. Inoltre, noi dobbiamo ancora recuperare una partita. Questo campionato è molto equilibrato e le squadre che occupano le prime posizioni, compresi noi, sono tutte sullo stesso livello. La differenza la farà chi avrà più fame. L’obiettivo minimo di inizio stagione è comunque quello del raggiungimento dei play-off, ma un’eventuale vittoria del titolo rappresenterebbe uno step in avanti molto importante.

L’obiettivo minimo di inizio stagione hai detto che era quello del raggiungimento dei play-off. Quando hai capito che avreste potuto essere lì a contendervi il primo posto? Quanto sarebbe importante un’eventuale vittoria del titolo?

Ci abbiamo sempre creduto, fin da inizio campionato. La vittoria del titolo farebbe molto bene al gruppo e ci permetterebbe di arrivare alle fasi finali con molta più consapevolezza dei nostri mezzi e della nostra forza. Le fasi finali, poi, sono storia a sé. In caso dovessimo arrivarci, lavoreremo sodo e cercheremo di farci trovare all’altezza. Prima però pensiamo ad affrontare queste ultime partite al meglio, poi tireremo le somme a fine campionato.

C’è stato un momento o una partita nel corso della stagione in cui siete diventati ancora più uniti come gruppo?

Penso che la sconfitta per 3-2 contro la Fortitudo ci abbia aiutato molto. Nonostante la delusione, ci ha dato la giusta scossa per reagire e che ci ha permesso di fare risultati molto importanti. Ripeto, mancano poche partite e cercheremo di fare più punti possibili.

Quanto è grande la responsabilità nell’essere capitano. Ti senti leader all’interno di questo gruppo?

Sì, mi sento leader ma cerco di essere sempre un esempio positivo per i miei compagni. Loro però mi aiutano molto, così come il mister. Questo è un grande gruppo e mi dà la forza di indossare la fascia da capitano quando scendo in campo. I miei compagni hanno fiducia in me e io ne sono grato. Anche io però ho fiducia in loro e cerco sempre di essere all’altezza di questo ruolo, aiutando la squadra in tutto e per tutto.