Asti-Derthona (Juniores Nazionale): 2-1
Asti – Derthona : 2 – 1
(primo tempo 2 – 0).
Marcatori : p.t. 24’ Campese (A), 43’ Delledonne (A); s.t. 39’ Cremonti (D).
ASTI : Di Dio, Manicone, Brenchio, West, Cerruti, Garro, Campese, Ceronetti, Caforio, Delledonne, Guza;
A disposizione : Vione, Luzzi, Krstovski, Bricola, Bresciani, Maioglio, Paolin, Cia, De Robertis.
Allenatore : Maurizio Germano.
DERTHONA : Cuneo, Borlone, Bubeqi, Ciparelli, Galeazzi, Merlo, Dell’ernia, Massone, Perez, Tocila, Callaci;
A disposizione ; Cavallo, Chiossa, Cremonti, Zirondoli, Porri, Cutrano, Dabo I., Dabo D., Salierno.
Allenatore : Andrea Martignoni.
ARBITRO : sig. Leone di Collegno.
Prima partita in casa della Juniores Nazionale che viene disputata, da quest’anno, al “Censin Bosia”, dopo 2 anni passati a Rocchetta Tanaro.
Il pubblico sugli spalti è numeroso e sembra gradire la scelta fatta dalla società di utilizzare lo stadio per le partite interne.
La squadra però sembra patire l’emozione e sono quindi gli ospiti ad essere più sciolti all’inizio della partita.
Prima azione pericolosa dei leoncelli ospiti al 2’ di gioco.
Bubeqi si esibisce in una progressione, palla al piede, che mette in difficoltà il centrocampo dei galletti.
L’esterno ospite va sul fondo e mette una palla invitante in area dove, centralmente nessuno intercetta, sbuca però sul secondo palo Dell’ernia che va alla conclusione.
Il tiro viene contrato dal recupero disperato di Garro, che agevola l’intervento di Di Dio ed il pericolo sfuma.
Ad inizio partita i neri ospiti si fanno preferire nelle trame di gioco, rispetto ai biancorossi locali che sono tesi ed imprecisi.
Bisogna attendere sino al 19’ per vedere l’Asti presentarsi nell’area del Derthona e lo fa con Delledonne che fugge sulla destra e indirizza il pallone verso Caforio appostato in centro area.
La difesa riesce ad anticipare la punta astigiana e rinvia in affanno, la palla viene recuperata da Guza al limite dell’area ma la conclusione viene ribattuta e l’azione sfuma.
Al 24’ al secondo tentativo l’Asti passa.
Punizione dal vertice destro dell’area del Derthona, alla battuta si presenta Campese che fa centro e porta i galletti in vantaggio.
La partita prosegue con le difese che hanno costantemente la meglio nei confronti degli attacchi avversari.
Al 40’ un disimpegno errato in uscita dalla difesa astigiana libera Dabo D. che si accentra e sembra poter andare diretto in porta per la conclusione a colpo sicuro.
Bravo è West in rapido recupero che anticipa l’attaccante, appena subentrato a Perez, e mette in angolo.
Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo Merlo, tutto solo, colpisce di testa ma fortunatamente per i galletti La palla sorvola la traversa di poco e va sul fondo.
Il Derthona vede in difficoltà i padroni di casa e cerca di accelerare le operazioni.
Al 42’ altra occasione per Dabo D. che si libera della marcatura e va al tiro da buona posizione ma bravo è Di Dio a metterci una pezza ed a mettere in angolo la conclusione da distanza ravvicinata.
Gli ospiti si riversano nella metà campo astigiana alla ricerca del pari ma una ripartenza dei biancorossi locali diventa letale per i leoncelli.
Manicone entra in area dalla destra dopo aver scambiato con un compagno e mette in centro area dove Delledonne, in corsa tutto solo, appoggia in rete e dà agli astigiani il doppio vantaggio.
La rete ha l’effetto di smorzare gli entusiasmi alessandrini cosicché nulla più succede sino alla fine del tempo.
Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi per il meritato riposo.
La partita non è bella, ma intensa sotto l’aspetto agonistico che però paga dazio nella precisione delle azioni da entrambe le parti.
Al rientro in campo il Derthona si presenta con 2 sostituzioni per cercare di recuperare il risultato che li vede in doppio svantaggio.
La partita da questo momento è nelle mani degli ospiti che pressano cercando il gol che riaprirebbe la partita.
La difesa dei padroni di casa si disimpegna bene quando viene attaccata ma il punto debole è l’imprecisione nelle uscite palla al piede (con troppa sufficienza) che da ulteriori opportunità ai neri tortonesi.
Al 15’ un primo errore in uscita manda al tiro Tocila, solo. dal limite dell’area che, fortunatamente per noi, non inquadra la porta.
Al 17’ un secondo errore della difesa lascia la palla a Cremonti che crossa in area per Cutrano che colpisce di testa ed indirizza la palla sul primo palo ed ancora una volta è bravo Di Dio in tuffo a deviare in angolo ed a salvare la propria porta.
Al 23’ finalmente si rivede l’Asti in area avversaria.
Paolin recupera palla a centrocampo e punta i difensori avversari.
Quando questi accennano ad attaccarlo per recuperare palla questi scarica in fascia destra a Delledonne, che ha seguito l’azione.
Ricevuta palla Delledonne entra in area dove con un rapido movimento si libera del proprio avversario e va al tiro cercando il palo lontano, la palla però è mal indirizzata ed esce sul fondo.
Al 30’ altro errore della difesa, Cerruti con una ingenuità fa fallo in area su Cremonti.
L’arbitro concede il rigore ed ammonisce il difensore.
Questa per Cerruti è la seconda ammonizione in questa partita, l’arbitro pertanto gli mostra il cartellino rosso e lo espelle e quindi lascia la squadra in 10.
Sul dischetto si presenta Callaci che calcia con forza ma è bravo, ancora una volta, Di Dio ad intuire la direzione della tiro ed a parare a terra mantenendo la porta inviolata.
Il quarto d’ora finale diventa così convulso con i leoncelli alla ricerca del gol per riaprire la partita ed i galletti chiusi in area a difendere la propria porta (ed il risultato).
Al 39’ l’Asti ha l’occasione per chiudere la partita definitivamente,
Una ripartenza su palla rubata alla squadra ospite manda i biancorossi ad attaccare con 4 giocatori la sguarnita difesa ospite (la squadra è totalmente sbilanciata in avanti alla ricerca del gol) che difende con soli 2 effettivi.
Ma invece di cercare di manovrare per sfruttare la superiorità numerica riusciamo a perdere la palla ed a mandare il Derthona, a sua volta in superiorità ad affrontare i galletti rimasti a difendere.
Questi però nulla possono quando Cremoni con una bella giocata entra in area e trafigge Di Dio cui non resta che recuperare la palla in fondo alla propria porta.
2 a 1 e partita riaperta.
Come non bastasse 2 minuti dopo, una “follia” di Bresciani, che applaude il direttore di gara che lo aveva appena ammonito per un fallo commesso, lascia la squadra in 9 contro 11.
La cosa potrebbe costare caro e portare al pareggio degli ospiti, ma la squadra si compatta e si difende con i denti riuscendo, anche dopo 5 minuti di recupero concessi, a portare a termine la gara ed a casa la preziosa prima vittoria stagionale.
Grande rischio corso ma grande soddisfazione per aver ottenuto la vittoria fortemente voluta.
Sicuramente il risultato premia oltremodo i galletti e penalizza eccessivamente i nostri avversari ma il calcio purtroppo è anche questo (e forse proprio per questo è bello ed avvincente) e lo si è visto proprio sabato scorso al rientro da Chieri con una sconfitta immeritata dopo una splendida prestazione.
La squadra non è apparsa brillante come sabato scorso ma era contratta e preoccupata, probabilmente per la tensione dovuta alla prima partita casalinga con la voglia di voler far bene davanti ad un pubblico caldo e numeroso che sosteneva la squadra.
Adesso l’attesa è per sabato prossimo quando si presenterà ad Asti alle ore 16,00 il Borgosesia (squadra a punteggio pieno grazie alla vittoria di sabato scorso a Tortona proprio contro il Derthona ed alla vittoria in questa giornata in casa propria contro l’Albenga).
Vi attendiamo numerosi sugli spalti ad incitare la squadra.