Asti-Fossano (Juniores Nazionale): 0-1
Asti – Fossano : 0 – 1
(primo tempo 0 –0).
Marcatori : s.t. 43‘ Shita (F) .
ASTI : Bustone, Nalini, Osadiaye, Gjoni, Caruso, Russelli, Senise, Trajanov, Gonella, Biglia, Kaceli;
A disposizione : Varallo, Cerutti, Celpica, Viel, Lofiego,Parrello. Fakir, Paolin, Damiani.
Allenatore : Marco Farello.
FOSSANO : Costantino, Taurisano, Cabutto, Fantini, Formagnana, Rinaldi, Shita, Crosetti, Viglietta, Tallone L., Tarsitano;
A disposizione : Patrese, Giordano, Tallone T., Actis, Gerbaudo. Margaria .
Allenatore : Zucco Giuseppe .
ARBITRO : sig. Brescia di Novara .
Giornata fredda anche se con un bel sole ed un terreno di gioco discreto ma con molte imperfezioni del fondo dovute a zolle e buche, frutto dell’’ultima partita giocata nel weekend precedente, così si presenta il terreno di Rocchetta Tanaro.
Le squadre si presentano con intenti decisamente diversi, per l’Asti la voglia di salire ulteriormente in classifica cercando di agganciare un posto che garantisca i play off e per il Fossano la volontà di vincere per abbandonare l’ultimo posto in classifica.
L’Asti su presenta con una formazione diversa da quella delle ultime partite a causa di infortuni, malattie e squalifiche ed anche il Fossano non è al meglio in quanto si presenta con 2 giocatori squalificati e con solo 17 effettivi.
La partenza dell’Asti è buona ma Gonella non è pronto a sfruttare un’occasione “casuale” che si procura già al primo minuto di gioco.
Ancora Gonella, al 5’, si presenta da solo davanti al portiere ma al momento di calciare non riesce ad inquadrare la porta e l’azione sfuma.
Il Fossano si fa vivo al 15’ con un bel tiro di Shita, bravo è, nell’occasione, Bustone a disimpegnarsi nella parata allontanando il pericolo.
Sul prosieguo dell’azione la palla però giunge sui piedi di Viglietta che, solo in centro area, calcia a colpo sicuro e qui Bustone compie un grande intervento e salva la propria porta.
Al 24’ Gonella va in rete ma il guardialinee segnala un fuorigioco e la rete viene annullata.
Ultima occasione degna di nota del primo tempo è del Fossano con Viglietta che su angolo, al 46’ minuto, colpisce di testa tutto solo ma la palla esce sul fondo.
Dopo 1 minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi per il meritato riposo.
La partita non è bella e va avanti con le difese che, seppure in affanno, hanno sempre la meglio sugli attaccanti avversari.
La sensazione, alla fine del primo tempo è che solo un episodio potrebbe sbloccare il risultato in quanto gli attacchi sono sempre rintuzzati in qualche modo dalle difese ed il gioco non riesce a svilupparsi in quanto il terreno non aiuta le giocate.
Al 9’ del secondo tempo sembra che quell’episodio possa essere a favore dell’Asti.
Gonella controlla palla e fugge sull’out di sinistra trattenuto vistosamente e continuamente dal diretto avversario ma con forza se lo trascina dietro per almeno 20 metri per poiliberarsene e puntare verso la porta avversaria.
Entrato in area al vertice dell’area piccola punta sul portiere e tira, la palla passa nello spazio tra il piede ed il palo, colpisce la base del palo e corre lungo tutta la porta per poi spegnersi sul fondo senza che nessun compagno abbia seguito l’azione.
Sfuma così la più clamorosa azione da rete dei galletti.
L’Asti però ci crede e crea ancora qualche pericolo per la porta di Costantino.
Al 18’ è Trajanov che di testa su punizione battuta da Osadiaye incorna indisturbato in bello stacco ma anche lui non inquadra, incredibilmente, la porta da posizione più che favorevole.
Al 35’ occasione anche per Celpica, subentrato a Kaceli, che ruba palla a centrocampo e si presenta in area per il tiroma la palla sorvola la traversa.
Ancora Asti al 38’, rimessa laterale di Osadiaye per Senise che controlla e indirizza la palla in centro area per Biglia che colpisce di testa, ma bravo è Costantino a parare.
Nel momento in cui sembra che l’Asti possa sbloccare la partita, ecco che arriva la doccia fredda.
Palla persa in fase di ripartenza dall’Asti, che il Fossano rigioca sul lato destro del proprio attacco.
La palla va in area dove la difesa biancorossa, sul terreno da gioco non ottimale, non riesce a controllare e nel cercare di recuperare palla un giocatore cuneese viene toccato ed il rigore è servito.
Tira Shita e realizza alla destra di Bustone, che nulla può nell’occasione.
L’arbitro decreta 8 minuti di recupero (dovuti anche all’ingresso in campo della barella chiamata dal dottor Zappa per soccorrere Russelli).
Ma durante il recupero l’Asti non c’è più ed è ancora il Fossano, al 47’, che ha la possibilità di segnare e chiudere definitivamente la contesa ma l’attaccante cuneese è “ipnotizzato” da Bustone, che sventa il possibile raddoppio.
Ora testa a domenica 18 (non sabato 17 come originariamente previsto) con la trasferta di Vado Ligure contro i rossoblu locali che ci precedono in classifica, cercando di invertire il trend negativo delle ultime trasferte liguri.
Quindi tutti allo stadio “Chittolina” di Vado dove il giorno precedente ci sarà, come golosa anteprima, lo scontro tra le nostre prime squadre partecipanti al campionato di serie D.