Chieri-Asti (Juniores Nazionale): 2-1
Chieri – Asti : 2 – 1
(primo tempo 0 – 1).
Marcatori : p.t. 2’ Gritti (A); s.t. 1‘ Castagna (C) , 4’ Maniscalco (C).
CHIERI : Ciquera, Ciociola, Ciccone, Maniscalco, Gallone, Capra, Sussetto, Dumani, Patruno, Castagna, Desopo;
A disposizione : D’Angelo, Croce, Mancino, Carbone, De Lucia, Castelmaro, Manfredi, Mongelluzzi .
Allenatore : Simone Loria.
ASTI : Cabella, Cerutti, Cafà Eric, Caruso, Gritti, Russelli, Senise, Gjoni, Gonella, Licco, Biglia;
A disposizione : Varallo, Parrello, Manicone, Fakir, Celpica, Kaceli, Lofiego, Viel, Osadiaye.
Allenatore : Marco Farello.
ARBITRO : sig. Barberis di Torino.
Partita giocata in una giornata piovosa con freddo pungente, nell’impianto intitolato al compianto Roberto Rosato vicecampione del mondo ai mondiali di calcio del 1970 in Messico.
La pioggia rende particolarmente veloce il pallone ed aumenta la difficoltà nel controllo quando rimbalza sul manto sintetico del campo da gioco.
Nonostante questo si assisterà ad una splendida partita giocata bene da entrambe le squadre, con ritmi molto alti ed incerta sino all’ultimo secondo di gioco.
Parte alla carica il Chieri ma al primo ribaltamento di gioco l’Asti passa in vantaggio.
Angolo a favore dell’Asti, la difesa rinvia lungo, sulla palla su avventa Gritti che nel primo controllo si predispone al tiro e lo effettua con grande precisione e non dà scampo a Ciquera che non accenna neppure all’intervento.
Splendida rete ed i galletti passano in vantaggio.
Il gioco è nelle mani dei chieresi che macinano azioni ma la difesa astigiana riesce sempre a mettere una pezza e quando la compagine locale va al tiro trovano sempre Cabella pronto e reattivo sulla loro strada.
In una delle ripartenze astigiane, al 19’ minuto, Senise ruba palla a centrocampo, s’invola verso la porta e va al tiro, deviato dalla retroguardia locale in calcio d’angolo.
Sull’angolo seguente sponda aerea di Cafà Eric per Biglia che, da ottima posizione non inquadra la porta e lascia l’amaro in bocca per l’occasione sprecata.
Al 21’ ancora Asti sugli scudi.
Gritti viene fermato fallosamente al limite dell’area, della punizione si incarica Licco che tira con precisione ma la palla sbatte sulla traversa ed esce.
Sfuma così un’altra ottima occasione per raddoppiare.
Licco, in questo momento, è una spina ul fianco della difesa torinese e quando al 22’ ruba palla a Ciociola, il quale, al fine di evitare che s’involi verso la propria porta, lo ferma fallosamente e si prende una giusta ammonizione.
Il primo tempo scorre con sempre la solita trama, Chieri in attacco con palloni buttati in area dove la difesa biancorossa fa buona guardia e ripartenze per cercare di far male (agonisticamente parlando) ai locali.
L’arbitro al 45’ minuti, senza recupero, matta tutti i 22 giocatori a bersi un tè caldo.
Alla ripresa del gioco ci si aspetta un Chieri arrembante, voglioso di recuperare la partita, ricordiamoci che è capolista solitaria del girone con 9 vittorie ed 1 pareggio nelle 10 giornate giocate sino ad ora.
L’Asti, pur sapendo tutto ciò, rientra in campo poco concentrato e già al 1’ minuto di gioco il Chieri pareggia.
Palla velenosa persa a centrocampo, il n. 3 del Chieri Ciccone (squalificato con la prima squadra) che sino ad ora non aveva influito troppo sul gioco, corre verso la porta di Cabella, passa la palla a Desopo che fa da sponda al limite dell’area per Castagna che tira in porta.
Sulla palla si avventa anche Russelli che devia il tiro e mette fuori causa Cabella.
Rete e pareggio locale.
Non abbiamo neanche il tempo di rimettere a posto le idee che il Chieri fa capire perché è in testa al girone.
Al 3’ minuto, sempre Ciccone (che ha un altro passo in questo secondo tempo) tira da fuori area, Cabella con la punta delle dita riesce a mettere sulla traversa e quindi in angolo la palla.
Dall’angolo seguente (siamo al 4’ di gioco della ripresa) nasce una mischia in area che Maniscalco riesce a sfruttare al meglio segnando la rete del vantaggio dei locali.
A questo punto i galletti provano a cercare di recuperare il risultato, cosa non propriamente semplice.
Al 17’ è Cerutti che s’invola verso la porta difesa da Ciquera, palla in area per Celpica che va prontamente al tiro ma la sua conclusione viene deviata in angolo dal portiere.
Sull’angolo occasione d’oro per Viel che vede la palla passargli davanti senza poter di impattare la palla (a colpo sicuro) che avrebbe potuto dare la parità.
Il gioco continua a svilupparsi a centrocampo con le difese che prevalgono sugli attacchi.
Ma ad avere il pallino del gioco in mano è il Chieri, che rallentando il gioco tenta di smorzare i propositi belligeranti degli ospiti astigiani.
Ultima azione di rilievo è un’accelerazione con tiro successivo di Desopo al 40’ di gioco che Cerutti sventa ribattendo il pallone prima che debba intervenire Cabella.
Nulla più di rilevante succede nei 7 minuti di recupero giocati.
La partita termina con il risultato di 2 a 1 per il Chieri che porta a casa il suo 11 risultato positivo consecutivo e portacosì a 5 le lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica, il Ligorna, che oggi riposava.
Il risultato non deve demoralizzare i galletti, anzi, si è giocato quasi alla pari con la miglior squadra del girone, mettendola in difficoltà in parecchi momenti (soprattutto nel primo tempo) e sfiorando almeno 2 volte il gol del raddoppio che avrebbe magari anche portato ad un esito finale diverso.
Ripartiamo da quanto di buono fatto e visto cercando sabato prossimo di ottenere un buon risultato nella partita casalinga contro il Fossano, a Rocchetta Tanaro, con inizio ore 14,30.